Chi sono
Silvia.
Dopo diversi anni di vita e parecchi di professione posso definirmi soddisfatta della mia vita e di ciò che ho ottenuto con dedizione, tempo e studio. Sono una donna curiosa, sempre desiderosa di integrare nuove conoscenze.
Vivo e lavoro a Milano.
Svolgo la mia attività di psicoterapeuta da più di vent’anni. Negli ultimi 12 anni, oltre a dedicarmi alla psicoterapia, sono stata partner del Centro Berne per cui mi sono occupata in particolare della Scuola di Specializzazione Clinica, quindi della pianificazione didattica e dell’insegnamento e supervisione degli allievi e della formazione post diploma per gli psicoterapeuti di tutti gli orientamenti.
Nel corso degli ultimi anni ho deciso di seguire il mio desiderio di dedicarmi a specifiche aree di lavoro, quali la psicoterapia e la didattica per gli psicoterapeuti, in modo libero e autonomo.
Il mio logo.
Per te, cara Silvia, che sai da dove tutto ha avuto inizio, da un’importante esperienza di vita, amicizia, nostra e non solo nostra e hai deciso di farne un ricordo indelebile sulla tua pelle, per segnare, per non dimenticare, per sempre. Allora mi avevi affidato la ricerca grafica di quel passaggio e da lì è nato il disegno che porti sempre con te, ora hai espresso il desiderio di consolidare quella fonte e definire anche da lì la tua impronta professionale, quello che vuoi sia il tuo logo.
Nel logo le varie forme pseudo-ellittiche si riferiscono alla vita dei tuoi pazienti, gomitoli attorcigliati con cura sono a suggerire le dinamiche delle loro esperienze.
Ho immaginato punti dove gli anelli si sovrappongono come tappe ed esperienze comuni ad ognuno, ma inanellate di peculiarità e sfaccettature differenti per ciascuno.
La linea precisa che li attraversa, la cui forma grafica ad “S” rimanda al nome “Silvia”, indica il delicato e risoluto intervento che adotti nell’identificare il percorso più efficace per ciascuno.
Pazienti che si rivolgono alla tua esperienza per incontrare accoglienza, serenità e guida.”
Erica
Scritti professionali.
Libri, articoli su tematiche di psicoterapia, casi clinici
Articolo sul processo schizoide. [coming soon]
Articolo sulla psicoterapia di gruppo. [coming soon]
racconti
Uno spazio vivo dove condivido racconti scritti da me e che mettono insieme ispirazioni date dalla mia vita, dalle mie persone, dai miei pazienti.
ULTIMO RACCONTO
L’uomo che frequento
L’uomo che frequento mi porta al corso di ballo, quello a cui aveva pensato di andare da solo… Uno, due, tre, quattro, passo base avanti, passo base indietro…
Le testimonianze
Le parole dei miei pazienti.
“….Mi ricordo quando sono venuta da te la prima volta perché piangevo troppo e mangiavo troppo. Diffidavo di tutti perché non mi fidavo di me. Ogni tanto mi proponevi questa cosa del gruppo e io spalancavo gli occhi terrorizzata al solo pensiero. E ora posso dire che prima tu, poi tu con i miei compagni di gruppo, mi avete accompagnata in questo cammino, mi avete permesso di provare, sperimentare, tentare, sbagliare e avere successo, vi porterò per sempre con me. Ora non ho più bisogno di mangiare troppo, di piangere a volte sì, ma ho capito che al dolore si sopravvive, si reagisce e possiamo fare dei momenti più bui il nostro più grande strumento di crescita se non ci facciamo sopraffare dalla paura…..”
“Mi hai insegnato a non tenere la bocca serrata, ho imparato a parlare: a parlare delle emozioni che sentivo, della gioia e del dolore, a dire sì e, sempre più, a dire no. Ho imparato che con la bocca si può ridere di gusto, si può mangiare in compagnia, si può bere un drink e si può anche baciare chi si ama veramente”…
“Grazie di avermi inserito nel gruppo, mi hai insegnato ad avere fiducia nella gente. Se all’inizio non riuscivo a sostenere cinque sguardi, ora proprio quelli mi guidano ogni giorno”
“… Ricordi le mie tante insicurezze? E la paura dei cambiamenti? Ricordi i miei tremori, la mia ansia, i miei divieti? sono passati quattro anni, un tempo necessario che mi ha accolta ancora bambina e mi accompagnata a diventare donna. Ricordi quanta fatica a distinguere le pagine del copione che riguardavano mamma e papà da quelle che riguardavano me e la mia vita? Ho conosciuto nel profondo la verità e l’umanità, che permettono di prendere distanza con amore, senza condannare, arrivando ad apprezzare le proprie radici per imparare poi a nutrirsi anche da soli.”
Le parole dei professionisti e dei colleghi con cui ho collaborato
“Seria, rigorosa, con tratti eccentrici e creativi, aperta alle differenze e ai punti di vista altrui, pronta a mettersi in discussione, curiosa”
“Ha sempre la capacità di sovrastare i problemi e l’abilità di accompagnare lo sguardo di chi le sta vicino a guardare altri paesaggi, cogliere nuove, concrete opportunità. Resta al fianco guardandoti negli occhi. Questa è la sua magia!”
“Una terapeuta dritta al punto. Sensibile ed empatica quanto salda e guida per i suoi pazienti. Accoglie e comprende con competenza e presenza vicina le parti delicate dell’essere umano e, insieme, tiene la giusta distanza che parla di una fiducia nell’altro e nelle sue potenzialità e possibilità. Non si sostituisce, lascia spazio. Ascolta attentamente. Umanità e professionalità sulla stessa poltrona. Fa il tifo per i suoi pazienti, e si sente. È dinamica nel pensiero, nelle tecniche, è creativa e ha grande energia ma conferisce un senso di calma.”
“ Silvia is compassionate, insightful, and highly skilled in helping her clients resolve personally disturbing aspects in their lives”
